In età avanzata continua a lavorare incessantemente finché la sua salute lo permette. Uomo stimato e rispettato da tutti, ha un ruolo importante come mediatore tra le parti in conflitto durante la crisi di Rovereta del 1957. Il 14 novembre del 1957 viene nominato Presidente della Commissione dei Lavori Pubblici e della Commissione per l’Edilizia e la Conservazione dei Monumenti. Si dedica agli ultimi progetti tra cui la stazione di arrivo della funivia, la sistemazione del portico della chiesa di San Francesco, la chiesa di Chiesanuova, la nuova sede della Cassa di Risparmio e la galleria del Titano iniziata prima della guerra. Risale al 1963 la pubblicazione della sua seconda monografia Il territorio ed il castello di San Marino attraverso i secoli. Gino Zani muore nella sua casa di San Marino il 22 marzo del 1964.