Biografia

Università

La famiglia di Gino Zani ai tempi dell'universitàPurtroppo 600 lire all'anno non sono sufficienti a coprire tutte le spese. Tra molte privazioni e sacrifici il primo anno di università gli viene a costare 725 lire. Il nuovo governo sammarinese, insediato dopo la convocazione dell'Arengo dei capi famiglia del 25 marzo 1905, decreta una borsa di studio addizionale di 200 lire in quanto la famiglia non può contare su mezzi di sostentamento adeguati. Come unica condizione gli viene richiesto di ottenere una media di nove decimi agli esami: e così sarà fino al giorno della laurea. Cresce in Gino Zani un profondo sentimento di gratitudine nei confronti della sua patria che aveva creduto nelle qualità del giovane investendo sulla sua formazione e, come scrive lui stesso nelle sue memorie: "...mi sentii legato alla mia Repubblica da un alto sentimento di riconoscenza e desiderai ardentemente di diventare un buon professionista per essere utile al paese". Da studente, a San Marino prima, a Bologna poi, avverte il fascino delle idee socialiste e aderisce al Partito Socialista, ma abbandona presto la partecipazione attiva poiché di ideali democratici e moderati, considerava troppo radicali e violente le posizioni allora emergenti all'interno del Partito. Prima ancora della laurea il Professor Muggia dell'Università di Bologna lo invita a fare pratica nel suo studio dove venivano realizzate opere in cemento armato. Il 31 luglio 1908 si laurea in ingegneria con il voto di 98/100 con una tesi sul cemento armato.

 

 

 

 


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